CRISI D'IMPRESA E INSOLVENZA: LIQUIDAZIONE CONTROLLATA E AMMISSIBILITÀ DELL'ACCESSO CONGIUNTO
SOVRAINDEBITAMENTO E CRISI D'IMPRESA- AVVOCATI MILANO E SALERNO DIRITTO DELLA CRISI

CRISI D'IMPRESA E INSOLVENZA: LIQUIDAZIONE CONTROLLATA E AMMISSIBILITÀ DELL'ACCESSO CONGIUNTO.
TRIBUNALE DI FORLÌ, 20 OTTOBRE 2022.
La liquidazione controllata, assieme al piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore ed al concordato minore, rientra tra le procedure di composizione della crisi. Specificatamente, si tratta di un procedimento finalizzato alla liquidazione del patrimonio del consumatore, del professionista, o anche dell’imprenditore agricolo, dell’imprenditore minore, delle start-up innovative e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale, che versi in stato di crisi o di insolvenza.
Nell’ambito della tematica che ruota attorno alla crisi d’impresa e insolvenza, il Tribunale di Forlì, con la sentenza allegata, ha statuito che va “affermata l'ammissibilità dell'accesso alla procedura di liquidazione controllata tramite ricorso congiunto, ai sensi dell'art. 66 CCII, da parte di membri della stessa famiglia, qualora siano conviventi o il sovraindebitamento abbia origine comune, ferma la distinzione delle masse.” Detta disposizione è ,infatti, “collocata tra le disposizioni generali relative alle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, in cui è inserito anche l'art. 65 che richiama, tra le disposizioni applicabili alle soluzioni alla crisi a disposizione dei debitori di cui all'art. 2, co. 1 lett. c), anche quelle del titolo V, capo IX (liquidazione controllata).”
Il Tribunale, ha altresì evidenziato il carattere generale della procedura liquidatoria, affermando che, la stessa, determina “l'apertura del concorso tra i creditori e lo spossessamento del debitore, salvi i limiti previsti dall'art. 268, comma 4, CCII, con la conseguenza che non può assumere rilievo la proposta ed il piano liquidatorio formulato dalle debitrici ricorrenti, non potendosi escludere dei beni dalla procedura liquidatoria”.
Articolo redatto dalla Dott.ssa Alessia Cresciullo